tag:blogger.com,1999:blog-2065032403819161524.post7342858827511787326..comments2023-08-08T17:11:44.353+02:00Comments on TUTTOUNO: Con o senza squalene la vostra dose di vaccino contro l'influenza A?Giudittahttp://www.blogger.com/profile/15202089180328792401noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-2065032403819161524.post-21123847087103462172009-11-08T23:38:48.635+01:002009-11-08T23:38:48.635+01:00FDA...
Sono sempre i soliti pezzi di m**da.
Se ci ...FDA...<br />Sono sempre i soliti pezzi di m**da.<br />Se ci sono loro vai SICURO che la cosa che trattano con favore, non è a tuo favore ma solo il loro favore e dei loro padroni...<br />CiaoPaolobloggerhttps://www.blogger.com/profile/09201182592682770338noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2065032403819161524.post-52770498342339344442009-11-08T14:46:21.029+01:002009-11-08T14:46:21.029+01:00Una campagna di stampa senza precedenti ha martell...Una campagna di stampa senza precedenti ha martellato per mesi le popolazioni in termini “terroristici”, si sono costruiti impianti per la produzione di vaccino mesi prima che il virus si diffondesse, la Food and Drug Administration (FDA), negli Usa, “vista l’urgenza”, ha approvato i vaccini per l’H1N1 (influenza suina) prima che i dati dei test fossero in grado di dimostrare la loro sicurezza ed efficacia contro il virus, violando ogni principio etico, ignorando la sicurezza reale, senza alcuna cautela, il famoso principio di precauzione.<br /><br />Lo stesso ha fatto il nostro Servizio Sanitario Nazionale, acquistando a scatola chiusa i vaccini dalla Novartis e omettendo beatamente di chiedersi se non costituisse un problema il fatto che i test – sia pure di brevissima durata,da pochi giorni a poche settimane, e quindi inevitabilmente poco affidabili – siano stati condotti sugli adulti, mentre si è cominciato a vaccinare bambini e donne incinte, appunto le categorie individuate come a maggior rischio.<br /><br />Per questo vaccino, a differenza di quelli per l’influenza stagionale, in cui i ceppi del virus venivano fatti crescere nelle uova di gallina, si usano tessuti di scimmia verde africana, proprio per ridurre i tempi di produzione. Ma non finisce qui: dal momento che il potere immunizzante ottenuto è piuttosto basso, si provvede ad incrementarlo con sostanze adiuvanti in quantità maggiori rispetto agli altri vaccini.<br /><br />Così, limitandoci a quelle principali, troviamo livelli pericolosi di mercurio, sotto forma di thimerosal, un conservante 50 volte più tossico del mercurio stesso. Può provocare a lungo termine disfunzioni del sistema immunitario, sensoriali, motorie, neurologiche, comportamentali. Poi abbiamo un composto contenente alluminio. Rilascia un antigene (una sostanza attiva che è in grado di generare una risposta immunitaria maggiore dal corpo, e quindi lo fa reagire con i prodotti di tale risposta), causando forti reazioni che possono compromettere il sistema immunitario. È stato associato alla Sindrome della Guerra del Golfo che ha causato enormi danni permanenti a migliaia di militari.<br /><br />L’alluminio è una causa nota di molte disfunzioni cognitive. Il terzo killer è lo squalene: un olio naturale ricavato dagli squali (per lo più si trovato nel fegato). Lo squalene induce infiammazioni croniche mediate dal sistema immunitario, in particolare delle giunture, che i medici chiamano artrite reumatoide. Le conseguenze sulle persone che hanno già una infiammazione prodotta dal sistema immunitario non sono irrilevanti, come pure l’insorgenza di nuovi casi di lupus e stanchezza cronica.<br /><br />Lo squalene viene aggiunto a tutti i nuovi vaccini. E’ associato anch’esso alle migliaia di militari che hanno contratto la “Sindrome della Guerra del Golfo” e hanno subito danni irreparabili del sistema immunitario, compreso lupus, sclerosi multipla, fibromialgia e artrite reumatoide. Se ciò non bastasse, si mescolano nel vaccino due ceppi dell’influenza porcina, due ceppi dell’influenza aviaria e un ceppo dell’influenza umana. Nessuno sa a cosa può condurre questo cocktail, ma è fondata la preoccupazione che tali virus possano ricombinarsi e mutare all’interno del corpo umano.<br /><br />Paradossalmente, si rischia di produrre quella mutazione del virus H1N1, che è uno dei principali argomenti di quanti affermano la necessità del vaccino, perché – dicono – se oggi la sindrome è piuttosto blanda, una mutazione potrebbe renderla molto più pericolosa.Anonymousnoreply@blogger.com