Le menzogne e le tangenti di BIG PHARMA
Da Repubblica del 06/10/10
Big Pharma, accuse di corruzione
"Pagano tangenti anche in Italia"
Inchiesta del dipartimento di giustizia. "Dalle industrie farmaceutiche mazzette a politici, funzionari e medici di tutto il mondo" dal nostro inviato ANGELO AQUARO
NEW YORK – Pagavano governanti, medici, agenti di commercio. Pagavano e forse continuano a pagare ancora per vedersi autorizzare un farmaco, riuscire a fare approvare una medicina, costringere a scegliere un prodotto invece di un altro. Le pratiche della malasanità, si sa, non sono confinate negli angusti confini d’Italia. Ma in Italia possono avere trovato terreno sicuramente fertile i boss di Big Pharma a cui adesso l’amministrazione degli Stati Uniti sta finalmente cominciando a presentare il conto…Leggi tutto
Segue l’articolo di Altrainformazione pubblicato qualche mese fa…
LE MENZOGNE DI BIG PHARMA
di
Marco Pizzuti e Chiara Collizzolli
Big Pharma è il cartello che riunisce in se tutte le più grandi multinazionali del farmaco, ovvero la potentissima lobby che detiene il monopolio delle cure sulla nostra salute. Ciò premesso, sono proprio le malattie che affliggono la popolazione, soprattutto quelle più terribili a costituire la fonte dei suoi guadagni. Per Big Pharma quindi le malattie croniche rappresentano una vera manna dal cielo poiché come noto lo scopo dichiarato delle Corporations non è aiutare il prossimo ma incassare guadagni. Di conseguenza, per le multinazionali produrre un farmaco a basso costo che sia realmente efficace in modo definitivo non si rivela mai un buon investimento. Il massimo profitto infatti lo realizza vendendo medicine che presentano molti effetti collaterali (ovvero che migliorano una patologia creandone altre nello stesso tempo) e pochi (o nessuno) benefici reali. In tale ordine di idee tutti i prodotti naturali non brevettabili che possiedono eccellenti proprietà terapeutiche senza avere al contempo pericolose controindicazioni non divengono mai oggetto di studio e sono anzi annoverabili come i peggiori nemici dell’industria farmaceutica. E pur se in linea teorica un farmaco diviene vendibile solo allorché efficace, sta di fatto che le grandi case farmaceutiche hanno a disposizione molti modi per far credere che sia utile o necessario anche quando non lo è affatto. Uno di questi è la vivisezione, una pratica scandalosa ancora oggi molto utilizzata grazie all’omertà garantita da mass-media e istituzioni alla potentissima lobby del farmaco. Ciononostante, ormai i tempi sono maturi per aprire finalmente il sipario sulle crudeltà, il cinismo e le menzogne di quella che possiamo legittimamente definire l’industria del male.
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