SALVIAMO ORBETELLO. OLTRE LA CENSURA DI CERTI QUOTIDIANI.
Ultimo Comunicato
Stampa dell'Associazione Colli e Laguna di Orbetello, integrale, che e' stato
tagliato al limite della censura da parte di certi quotidiani (non
tutti!), che evidentemente non hanno a cuore gli interessi della
maggioranza della popolazione orbetellana e quindi non danno adeguato
spazio ad associazioni con migliaia di adesioni e neanche a iniziative
giudiziarie intraprese insieme ad associazioni di interesse nazionale e
con la partecipazione attiva di migliaia di cittadini del territorio
orbetellano.
Orbetello, 21 febbraio 2013
L'Associazione
Colli e Laguna di Orbetello, con voto unanime dei soci presenti e
rappresentati all’assemblea del 26.01.2013, tenutasi presso la Fattoria
“La Parrina”, ha incaricato l'Avv. Michele Greco di impugnare dinanzi al
TAR del Lazio, insieme ad Italia Nostra, la delibera con la quale il
CIPE ha approvato il progetto parziale dell'autostrada tirrenica.
La
cittadinanza, più che interessamento, ha manifestato partecipazione
attiva e collaborazione concreta affinché tale ricorso fosse possibile,
con ciò dimostrando la consapevole e diffusa preoccupazione per gli
effetti che la Tirrenica, realizzata come la si vorrebbe realizzare,
determinerebbe nel tessuto socio-economico dell’intero territorio
orbetellano e sulla salute pubblica, deturpando uno degli ambienti e uno
dei paesaggi più pregevoli d’Italia, tutelato sia da norme nazionali
che internazionali.
In virtù di tale consapevolezza, pertanto, la raccolta delle adesioni ha superato ogni aspettativa e numerosissimi sono
stati i contributi di soci, di cittadini iscrittisi al momento, di
aziende, di consorzi ,di amanti della nostra terra, residenti anche in
altre città italiane ed estere,e di coloro che pur colpiti dagli eventi
calamitosi dello scorso novembre, pensiamo soprattutto alle persone di
Albinia, hanno reso possibile il ricorso e ad essi va il nostro sentito
grazie.
Con
il ricorso che verrà proposto, Colli e Laguna metterà in evidenza i
diversi profili di illegittimità che la delibera del CIPE a nostro
parere presenta come l’inosservanza delle condizioni che la Regione
Toscana, in recepimento delle richieste del Comune di Orbetello e della
Provincia di Grosseto, ha posto al CIPE (subordinando al rispetto di
esse il proprio parere favorevole sul progetto definitivo), la scelta di
sottoporre a valutazione di impatto ambientale singole porzioni di
opera separatamente dalle altre, addirittura - come nel caso della
tratta Ansedonia-Fonteblanda - sospendendo la progettazione di un lotto
mentre in un altro (quello relativo alla zona di Tarquinia) sono già
iniziati i lavori. Saranno messe in luce,inoltre, le
palesi distorsioni concettuali e giuridiche con le quali si sta
cercando di giustificare scelte progettuali nuove – per certi versi
antitetiche - rispetto al progetto preliminare del 2008, motivate
dall’unico intento di ridurre i costi di costruzione, come più volte
dichiarato alla stampa dal Presidente della SAT, per compensare
parzialmente l'azzeramento del valore di subentro (risparmi tutti a
carico della collettività).
L’Associazione
Colli e Laguna esprime gratitudine al Direttivo di Italia Nostra ed a
Nicola Caracciolo, per la collaborazione che ci ha consentito di
intraprendere questa azione a tutela del territorio orbetellano.
Rimanendo
in attesa che la Regione Toscana faccia proprie le posizioni espresse
in questi giorni dal Comune e dalla Provincia,in difesa dell’interesse
della maggior parte della popolazione,
ringrazia
sentitamente tutti coloro che hanno reso possibile questa importante
azione giudiziaria dal preciso connotato di volontà collettiva, nella convinzione che tutelare la propria terra abbia una valenza culturale identitaria e sia la base per uno sviluppo socio-economico autentico e sostenibile.
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