Reporters senza frontiere lancia il primo "Riparo anti-censura".
Titolo originale:
Reporters sans frontières lance le premier "Abri anti-censure"Traduzione di Giuditta.
Reporter senza frontiere ha inaugurato, il 24 giugno 2010, il primo "Riparo anti-censura, uno spazio destinato ai giornalisti, blogger e dissidenti rifugiati o di passaggio a Parigi, per apprendere come bypassare la censura, proteggere le loro comunicazioni e conservare il loro anonimato in linea.
Reporters sans frontières lance le premier "Abri anti-censure"Traduzione di Giuditta.
Reporter senza frontiere ha inaugurato, il 24 giugno 2010, il primo "Riparo anti-censura, uno spazio destinato ai giornalisti, blogger e dissidenti rifugiati o di passaggio a Parigi, per apprendere come bypassare la censura, proteggere le loro comunicazioni e conservare il loro anonimato in linea.
“Nel momento in cui il filtraggio e la sorveglianza del WEB si sta generalizzando, Reporter senza Frontiere si impegna attivamente a favore di un Internet libero ed accessibile a tutti, fornendo alle vittime della censura i mezzi per proteggere le loro informazioni in linea", ha dichiarato l'organizzazione. “Mai come ora così tanti cittadini d'internet sono stati imprigionati in Cina, in Vietnam, in Iran in particolare per essersi espressi liberamente sul WEB. Per coloro che trattano dati sensibili, l'anonimato si impone ogni giorno di più."
Reporter senza frontiere e l'impresa di sicurezza delle comunicazioni XeroBank, nel quadro di un partenariato, mettono gratuitamente a disposizione degli utenti un Rifugio dei servizi anonimi ad alta velocità, che comprendono e-mail ed accesso al World Wide Web. Gli internauti si collegano alla rete XeroBank attraverso una VPN (Virtual Private Network) e tutto il loro traffico è trasportato attraverso questa rete backbone Gigabit dove trasmette da un paese all'altro, mescolato con decine di migliaia di altri utenti, che creano un tunnel anonimo impossibile a districare.
Questa rete sarà accessibile agli utenti del Riparo a Parigi, ma anche ai loro contatti ovunque nel mondo ed a tutte le persone identificate da Reporter senza frontiere, in particolare giornalisti, blogger, e difensori dei diritti dell'uomo, grazie alla messa a disposizione di codici d'accesso e di chiavi USB chiave. Queste chiavi USB, pronte all'uso e sicure, saranno fornite su domanda agli utenti per potere accedere facilmente al servizio di XeroBank senza manipolazione particolare.
XeroBank è un'impresa di sicurezza delle comunicazioni sul mercato della riservatezza dei dati e la vita privata in linea. Si è specializzata nelle soluzioni di comunicazioni elettroniche e le trasmissioni di dati che proteggono i suoi clienti contro gli ascolti clandestini, indesiderabili o indiscreti.
Software liberi dalla censura e dalla codifica più conosciuta sono anche messi a disposizione degli utilizzatori del riparo, come guide d'utilizzo e WIKI sull'argomento. Uno spazio multimediale è previsto per i giornalisti ed internauti che desiderano filmare e trasmettere video.
Successivamente, questo Riparo anti-censura permetterà di ospitare - via un sito Internet apposito - i contenuti censurati. I servizi di Tamer Mabrouk sull'inquinamento dei laghi egiziani, vietati alla pubblicazione nel loro paese, vi troveranno il loro posto. Insieme agli articoli che saranno vittime della nuova legge italiana sugli ascolti telefonici. Un vero rifugio per tutti coloro che sono ancora vittime dei colpi di forbici dei critici.
Il riparo è aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle 18, su prenotazione sulla posta elettronica seguente: abri@rsf.org. Questo riparo ha beneficiato del sostegno del Comune di Parigi.
L'organizzazione ricorda che finora, una sessantina di paesi sono interessati da una forma di censura del WEB, fra i quali almeno una quarantina ha organizzato misure di selezione del web. Quasi 120 "abitanti del WEB" (blogger, internauti, giornalisti) sono attualmente dietro le sbarre.
Leggere l'ultima relazione:
I nemici di Internet: Web 2.0 versus Controllo 2.0 Pubblicato il Rapporto di Reporters sans frontières
Qui più di dettagli su Xerobank e la soluzione tecnica (in francese):
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